«Tommaso de’ Cavalieri. Arbitro del gusto nella Roma della seconda metà del Cinquecento».

«Horti Hesperidum», 2020, 1: Tommaso de’ Cavalieri. Arbitro del gusto nella Roma della seconda metà del Cinquecento. Atti della giornata di studi (Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica, Palazzo Barberini, 18 dicembre 2019), a cura di Barbara Agosti e Marcella Marongiu.

 

Tommaso de’ Cavalieri (1513/1514-1587), celebre tra i contemporanei per bellezza e cultura, fu ben presto oggetto di critiche malevole a causa del profondo rapporto che lo legò a Michelangelo, e finì presto per essere dimenticato in seguito agli interventi censori di Michelangelo Buonarroti il Giovane, operati sui testi delle rime dell’antenato. Soltanto a fine Ottocento la sua figura si conquistò uno spazio negli studi michelangioleschi, come destinatario delle poesie o dei disegni del grande artista. Dopo un secolo e mezzo, tuttavia, l’ottica michelangelocentrica appare ancora prevalente, e la sua figura di intellettuale, collezionista e politico di primo piano attende ancora una piena definizione. Il proposito di questa pubblicazione è dunque quello di mettere in luce il ruolo da lui giocato nel contesto artistico romano durante la cruciale stagione compresa tra i due giubilei del 1550 e del 1575, attraverso l’approfondimento sulle opere e sui cantieri monumentali che il Cavalieri ispirò o promosse.

Il presente fascicolo è stampato sotto il patrocinio della Fondazione Casa Buonarroti di Firenze

Frontespizio e Indice

00.Frontespizio e indice – Horti-Hesperidum, 2020,1 – Tommaso de’ Cavalieri

Barbara Agosti, Marcella Marongiu, Premessa

Marcella Marongiu, Nuova luce su Michelangelo: oblio e riscoperta di Tommaso de’ Cavalieri

Federica Kappler, «…ha fatto poi fare messer Tommaso a Michelangelo molti disegni per amici come per il cardinal di Cesis». Tommaso de’ Cavalieri, il cardinale Federico e le Annunciazioni da Michelangelo

Alessandro Brodini, Giacomo della Porta e Tommaso de’ Cavalieri

Valentina Balzarotti, Livia Nocchi, Per via di palchi. Tommaso de’ Cavalieri e i monumentali soffitti lignei di Flaminio Boulanger

Marcella Marongiu, Tommaso de’ Cavalieri e l’eredità di Daniele da Volterra: Michele Alberti e Jacopo Rocchetti nel palazzo dei Conservatori

Bianca Hermanin, Tommaso de’ Cavalieri in San Pietro. Status quaestionis e proposte

Maurizio Ricci, Le trasformazioni urbane di Roma al tempo di Tommaso de’ Cavalieri

Marsel Grosso, Tommaso de’ Cavalieri e la prospettiva spagnola: con una nota su Giulio Clovio e Benito Arias Montano

Claudio Castelletti, Parerghi e paralipomeni agli Arcieri di Michelangelo

Miscellanea

Carmelo Occhipinti, Appunti su un disegno bellifontano di Nicolò dell’Abate e sul signore di Brantôme

Damiano Delle Fave, L’«immortale» Domenico Guidi nelle guide di Filippo Titi

Ilaria Sforza, recensione a Jean-Pierre Vernant, Figure, idoli, maschere. Prefazione di Giulio Guidorizzi, traduzione di Adriana Zangara, Milano, Il Saggiatore, 2018 [Paris, 1990]

Abstracts