L’istoria della basilica di Santa Maria in Cosmedin di Roma (1715) di Giovanni Mario Crescimbeni



La collana “Fonti e Testi” di Horti Hesperidum accoglie il volume dedicato a L’istoria della basilica di Santa Maria in Cosmedin di Roma (1715) di Giovanni Mario Crescimbeni, poeta e letterato tra i fondatori dell’Accademia dell’Arcadia nel 1690 e suo primo Custode Generale. Il volume è curato e introdotto da Emanuela Marino, che si è formata presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, dove ha conseguito il titolo di dottore di ricerca con una tesi riguardante La Colonia Sibillina di Tivoli. Scritti di argomento storico-artistico (1715-1791), insignita di menzione speciale dall’Accademia dell’Arcadia in occasione del premio “Arcadia – Nicola Maria de’ Angelis” nel settembre 2020Ha all’attivo numerosi altri contributi a stampa riguardanti lo studio delle fonti antiche, pubblicati per la collana “Fonti e Testi” di Horti Hesperidum, tra cui i volumi Delle Antichità Tiburtine Capitolo V (1611) di Antonio Del Re, il Viaggio antiquario ne’ contorni di Roma (1819) di Antonio Nibby, il Viaggio a Tivoli (1825) di Filippo Alessandro Sebastiani e la Istoria delle chiese di Tivoli (1726) di Giovan Carlo Crocchiante. Ha partecipato alla realizzazione del percorso museale della mostra “Raffaello, Correggio, Caravaggio: un’esperienza tattile. Sulle orme di Scannelli”, tenutasi al Palazzo Rospigliosi di Zagarolo (19 novembre – 18 dicembre 2016). Recentemente ha inoltre curato un contributo sul gruppo ligneo duecentesco della Deposizione di Tivoli per il catalogo della mostra “Ecce Homo. L’incontro tra il divino e l’umano per una diversa antropologia”, attualmente in corso a Villa d’Este/Santuario di Ercole Vincitore fino al 7 novembre 2021.